Innovare i servizi per il lavoro: tra il dire e il mare. Apprendere dalle migliori pratiche internazionali
P.G. Bresciani e A.Sartori
La crisi che tuttora attraversa l’Europa pone i diversi Paesi e i loro sistemi di servizi per il lavoro di fronte a sfide inedite. Anche in ragione di ciò, in questi anni molti Paesi europei hanno affrontato processi di trasformazione decisivi in questo ambito. Gli assi della trasformazione hanno riguardato la mission del sistema dei servizi per il lavoro e la gamma degli utenti-target, la architettura istituzionale e la governance, il rapporto tra job centre pubblici e agenzie private, i modelli di business, il portafoglio dei servizi, l’organizzazione delle strutture e il ruolo degli operatori, le metodologie di ‘profilazione’ dei destinatari, il processo di accompagnamento degli utenti e le regole di ingaggio, il rapporto con le imprese, l’utilizzo delle nuove tecnologie.
Si tratta di temi cruciali anche per la nuova riforma dei servizi per il lavoro in atto nel nostro Paese. Per questo, imparare dalle migliori pratiche costituisce allo stesso tempo un principio etico, una esigenza strategica e un obiettivo concreto per tutti coloro che sono impegnati, ai diversi livelli e con ruoli diversi, nel processo di innovazione. Il volume presenta i risultati di una ricognizione ampia e documentata (e allo stesso tempo puntuale e sintetica) su questi temi, in ambito europeo e internazionale. E dal momento che dall’esperienza di questi anni abbiamo imparato che ‘tra il dire e il mare… c’è di mezzo il fare’ il volume si propone di integrare prospettiva politico-istituzionale e approccio giuslavoristico, prospettiva organizzativo-manageriale e approccio professionale. |